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Vintage

Un tuffo nel passato? Perché no! Una sezione interamente dedicata al vintage: cultura, personaggi, arredi e stili dell'affascinante Gold Age

Collana di perle primo piano 2

Le flappers

Le flappers furono giovani donne degli anni '20 che sfidarono le convenzioni sociali dell'epoca, incarnando un nuovo ideale di emancipazione femminile. Il termine "flapper" deriva dallo slang inglese, riferendosi inizialmente a ragazze adolescenti che sbattevano le ali come uccellini in fase di crescita. Nel contesto degli anni '20, il termine assunse una connotazione più audace, indicando donne giovani e indipendenti che rompevano con le tradizioni precedenti.

Le flappers emersero in un periodo di profondi cambiamenti sociali ed economici, caratterizzato dal dopoguerra e dall'ascesa del jazz. Queste donne si distinguevano per comportamenti considerati trasgressivi per l'epoca, come fumare in pubblico, bere alcolici, guidare automobili da sole e frequentare locali notturni. Il loro stile di vita rifletteva una crescente indipendenza e un rifiuto delle restrizioni imposte alle donne nelle generazioni precedenti.

Le flappers adottarono uno stile di abbigliamento che enfatizzava la libertà di movimento e l'indipendenza. Indossavano abiti corti, spesso decorati con frange, che permettevano una maggiore mobilità durante i balli come il Charleston. I capelli erano tagliati corti, spesso in stile "alla garçonne". Il trucco delle flappers era audace e innovativo per l'epoca, riflettendo la loro voglia di sfidare le convenzioni e di esprimere la propria libertà. Ecco alcuni degli elementi chiave del loro trucco:

  • pelle Chiara e luminosità: la pelle delle flappers veniva resa molto chiara con l'uso di fondotinta e cipria. Questo look pallido rifletteva l'ideale di bellezza dell'epoca e si allineava con la moda di essere eleganti e raffinate;

  • occhi drammatici: gli occhi erano truccati con un trucco piuttosto intenso, che spesso includeva eyeliner scuro, ombretto che accentuava lo sguardo e sopracciglia ben delineate. Le flappers usavano anche la matita per definire la linea dell'occhio, un tratto distintivo per accentuare lo sguardo;

  • labbra scure: le labbra venivano truccate con rossetti scuri, come il bordeaux o il rosso intenso. La forma delle labbra era spesso più sottile e definita rispetto agli stili precedenti, con un angolo più pronunciato al centro per creare una forma a "cuore" distintiva;

  • blush accentuato: il blush veniva applicato con una certa intensità, spesso sulle guance, per dare un aspetto sano e vivace. Il colore rosa o rosso intenso era molto popolare;

  • mascara e ciglia: le ciglia erano enfatizzate con il mascara per dar loro un effetto voluminoso e drammatico. In alcune occasioni, le flappers usavano anche ciglia finte per un effetto più vistoso;

  • acconciature e piume: anche se non un vero e proprio "trucco", l'acconciatura corta in stile "bob" o "à la garçonne" era una parte fondamentale del look. Le piume e gli accessori per capelli venivano spesso aggiunti per completare il look da flapper, dando una sensazione di movimento e vivacità.

Il trucco delle flappers, con il suo stile audace e definito, rappresentava un allontanamento dal look più naturale e sobrio delle donne precedenti, segnando un punto di rottura con le tradizioni di bellezza della fine del XIX secolo.

Tra le figure più emblematiche delle flappers vi sono:

Louise Brooks: attrice e ballerina statunitense, divenne celebre per il suo taglio di capelli corto e il suo stile sofisticato;

Zelda Fitzgerald: scrittrice e moglie dello scrittore F. Scott Fitzgerald, rappresentò l'immagine della donna moderna e indipendente dell'epoca;

Clara Bow: attrice cinematografica statunitense, soprannominata "The It Girl", incarnò l'ideale di bellezza e carisma delle flappers.

Queste donne non solo influenzarono la moda e la cultura popolare, ma divennero anche simboli di una nuova era di libertà e espressione femminile.

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